30 GIORNI DI LIBRI
#12: UN LIBRO CHE NON TI STANCHERAI MAI DI LEGGERE
Non si tratta propriamente di un libro o, meglio, di un'opera narrativa. Ma sta di fatto che separarmi dall'Amleto di Shakespeare è quasi impossibile.
È vero che da quando l'ho studiato al liceo, benché amassi Hamlet già da prima, in lingua originale, leggere la parte italiana per me è un po' una sofferenza, perciò non mi stancherò mai di leggere lo screenplay originale.
In un modo o nell'altro, tutti conoscerete la storia di Amleto. Se non attraverso la versione cartacea, attraverso quella teatrale (io ho avuto modo di vedere l'adattamento del film di Zeffirelli a teatro con Alessandro Preziosi: anche se il mio sogno sarebbe quello di vederla a teatro fatta dalla Royal Shakespearean Company, il che significa volare fino in Inghilterra), o appunto quella cinematografica (di Kenneth Branagh, o di Zeffirelli, o una recente della Royal Shakespearean Company con David Tennant, un adattamento moderno).
E per mostrare la meraviglia che è questa storia, non basterebbe questo post.
È vero che da quando l'ho studiato al liceo, benché amassi Hamlet già da prima, in lingua originale, leggere la parte italiana per me è un po' una sofferenza, perciò non mi stancherò mai di leggere lo screenplay originale.
In un modo o nell'altro, tutti conoscerete la storia di Amleto. Se non attraverso la versione cartacea, attraverso quella teatrale (io ho avuto modo di vedere l'adattamento del film di Zeffirelli a teatro con Alessandro Preziosi: anche se il mio sogno sarebbe quello di vederla a teatro fatta dalla Royal Shakespearean Company, il che significa volare fino in Inghilterra), o appunto quella cinematografica (di Kenneth Branagh, o di Zeffirelli, o una recente della Royal Shakespearean Company con David Tennant, un adattamento moderno).
E per mostrare la meraviglia che è questa storia, non basterebbe questo post.
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