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domenica 30 giugno 2013

Il Marchio e l'antologia "Dreamscapes - I racconti perduti".

È da un po' che non aggiorno il blog e questa volta lo faccio per un'occasione speciale: è uscita l'antologia della collana Aktoris, edita da GDS, dal titolo "Dreamscapes: I racconti perduti". Fra questi racconti perduti figura anche un mio racconto, "Il Marchio", ambientato nell'universo Naltatis.


Cliccate per acquistare il racconto singolo in formato ebook.Per gli altri link, alla edizione ebook e cartacea dell'intera antologia, vi rimando alla bara di sinistra sotto l'elenco"Pubblicazioni."


SINOSSI 

Sono tempi bui per il regno di Renec-Elh e per l’Isola Immortale. Dopo anni, un pericoloso assassino viene assicurato alla giustizia e alle mani del boia. Freyna, l’ultima sua vittima scampata alla morte, ritorna nella capitale per assistere all’esecuzione e affrontare i propri incubi. Con la morte dell’uomo che l’ha storpiata, è convinta di essere riuscita a gettarsi il passato alle spalle. Ma la verità è ben altra: l’esecuzione di quell’assassino sarà solo l’inizio e Freyna lo imparerà a proprie spese, quando dal suo passato torneranno gli spettri di un culto sanguinario e proibito. Un culto il cui simbolo è il Marchio.



Questo racconto si colloca in un momento particolare della storia di Naltatis, l'Isola Immortale. 
Siamo verso la fine della Prima Era, in un momento in cui la corruzione dilaga in tutti e Sette gli Elh di cui è composta. A vegliare sull'armonia fra questi regni ci sono un gruppo di guerrieri addestrati per lo scopo, che non appartengono a nessuna patria se non alla piccola isola dove sono stati cresciuti: i Guerrieri del Sangue. E la protagonista è proprio una guerriera del sangue, Freyna "Nayra", che ritorna nella "capitale delle capitali", Renec, per l'esecuzione del serial killer che aveva fatto piombare la città nel terrore anni prima e che l'aveva quasi uccisa, lasciandola irrimediabilmente sfigurata. 
L'inizio di che cosa segna l'esecuzione? L'assassino aveva detto di agire per conto di un culto che era già stato bandito per i riti sanguinosi che comportava: il culto di Kaenanhsi, letteralmente il culto dello "spirito di Anhsi". Anhsi, nella mitologia dell'Isola, era il fratello gemello di Ishna e i due erano a loro volta i fratelli maggiori di Natis, il "Custode degli uomini" che si era fatto umano per amore di una fanciulla e per il quale Naltatis era stata creata. Anhsi, divorato dall'invidia, lo aveva ucciso e preso il posto come re dell'Isola: una volta ucciso, grazie al sacrificio di Ishna, si narra che il suo spirito sia così potente da poter agire anche dall' "aldilà" (l'Atisenkae) e quindi è nato un culto per accrescere il suo spirito nel tentativo di rinvigorire il suo potere con il sangue.
Una volta ucciso l'assassino, si pensa che i barlumi di questo culto temuto siano stati soffocati. Ma Freyna impara a proprie spese che non è così e saranno proprio le vicende di questo racconto a spingerla a combattere la guerra fra gli Elh che ne deriverà. Freyna passerà alla storia con il suo nome da "guerriera del sangue" che è Nayra e diventerà una delle eroine più conosciute e cantate nelle Ere successive. Tanto che anche così si chiamerà la protagonista della serie principale di Naltatis, il cui primo volume si chiamerà "Il Sentiero degli Dei."

Spero di avervi incuriosito abbastanza e aspetto i vostri pareri sul racconto! 



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